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Quando ho cominciato a lavorare a Gente di Maira non avevo un’idea chiara del significato del progetto. Una cosa però l’avevo già decisa fin da subito: non sarei andato a caccia di vecchietti in baita. Per quello ci sono già molti libri, uno per tutti “I testimoni”, dove Paola Agosti fotografa le persone del Mondo dei vinti.
Quindi ho posto un solo limite all’essere gente di Maira, ed è un limite burocratico al limite della pedanteria: avere la residenza in un comune della valle Maira.
Adjochi Therese e sua nipote, Dronero
Qui sotto invece puoi lasciare un commento, fare domande, dire cosa ne pensi… tutto quello che vuoi, insomma
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Quando ho cominciato a lavorare a Gente di Maira non avevo un’idea chiara del significato del progetto. Una cosa però l’avevo già decisa fin da subito: non sarei andato a caccia di vecchietti in baita. Per quello ci sono già molti libri, uno per tutti “I testimoni”, dove Paola Agosti fotografa le persone del Mondo dei vinti.
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